martedì, febbraio 24
I cenci!
Oggi è Martedì Grasso.
Ultimo giorno di Carnevale.
Ultimo giorno valido per ingrassare.
Ho fatto un giro su un po' di siti di cucina stamani, e ho chiesto alla mamma, che non si sentiva bene oggi, quindi è andata dal panettiere invece di mettersi alla padella per friggere i "Cenci". Ed ecco qua.
Ingredienti (Per 6 persone, circa):
300 g di Farina
50 g di Zucchero
un cucchiaio di Olio extravergine di oliva
2 Uova
2 cucchiai di Grappa, Marsala o Vin Santo (o anche un altro vino liquoroso a scelta)
Scorza grattata di un limone
Olio per friggere
Zucchero a velo
Sale
Preparazione:
Versare la farina a fontana e nel centro mettere lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattata, l'olio, la Grappa (o il Marsala o il Vin Santo) e un pizzico di sale. Cominciare ad amalgamare tutti gli ingredienti e impastare per una decina di minuti; ridurre l'impasto a palla e lasciarla riposare per circa mezz'ora. Con il mattarello stendere la pasta fino a ridurla ad uno spessore di circa 2 mm. Tagliare la sfoglia a strisce di dimensioni a piacere con la rondellina seghettata. Friggerle in olio bollente, finché saranno ben dorate, poi metterle su un foglio di carta da cucina assorbente.
Spolverare di zucchero a velo e servire.
Ma, voi conoscete un altro piatto che abbia così tanti nomi quasi quante sono le regioni d'Italia, come questi?
Sarà perché sono strabuoni?
Vabbè, vado ad assaggiare quelli del panettiere.
Aggiornamento: i cenci del panettiere non erano male, ma quelli di mamma son sempre quelli di mamma (più buoni cioè).
Ultimo giorno di Carnevale.
Ultimo giorno valido per ingrassare.
Ho fatto un giro su un po' di siti di cucina stamani, e ho chiesto alla mamma, che non si sentiva bene oggi, quindi è andata dal panettiere invece di mettersi alla padella per friggere i "Cenci". Ed ecco qua.
Ingredienti (Per 6 persone, circa):
300 g di Farina
50 g di Zucchero
un cucchiaio di Olio extravergine di oliva
2 Uova
2 cucchiai di Grappa, Marsala o Vin Santo (o anche un altro vino liquoroso a scelta)
Scorza grattata di un limone
Olio per friggere
Zucchero a velo
Sale
Preparazione:
Versare la farina a fontana e nel centro mettere lo zucchero, le uova, la scorza di limone grattata, l'olio, la Grappa (o il Marsala o il Vin Santo) e un pizzico di sale. Cominciare ad amalgamare tutti gli ingredienti e impastare per una decina di minuti; ridurre l'impasto a palla e lasciarla riposare per circa mezz'ora. Con il mattarello stendere la pasta fino a ridurla ad uno spessore di circa 2 mm. Tagliare la sfoglia a strisce di dimensioni a piacere con la rondellina seghettata. Friggerle in olio bollente, finché saranno ben dorate, poi metterle su un foglio di carta da cucina assorbente.
Spolverare di zucchero a velo e servire.
Ma, voi conoscete un altro piatto che abbia così tanti nomi quasi quante sono le regioni d'Italia, come questi?
Sarà perché sono strabuoni?
Vabbè, vado ad assaggiare quelli del panettiere.
Aggiornamento: i cenci del panettiere non erano male, ma quelli di mamma son sempre quelli di mamma (più buoni cioè).