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lunedì, settembre 20

Spider Man 2 

Fondamentalmente il film è risultato godibile e il "6" che io e Chiara, concordi, abbiamo dato sta a significare appunto questo.

Però lasciando la sala sono rimasto a rimuginare e a chiedermi perché non avevo stampato in faccia il mio classico sorriso ebete a 32 denti che mi viene sempre quando vedo un bel film. Niente da dire sulla storia (la stessa identica del fumetto, a quanto mi dicono), anche se ci sono cose che in un fumetto si accettano molto più volentieri che in un film e questo Spider Man 2 sembra non capirlo.

La questione sta tutta sulla realizzazione filmica: è quella che non mi è piaciuta. Ci sono momenti in cui il ritmo cala troppo e vengono fuori sequenze di una lentezza eccessiva e fastidiosa. Nel guardare un film non voglio mai trovarmi a pensare "Speriamo che questa scena finisca presto" e in Spider Man è successo più di una volta. L'esempio più palese è la sequenza in cortile dove parla la zia, momento che tra l'altro sarebbe pure un punto di svolta del film con quel suo "Tutti noi possiamo essere dei SuperEroi". Ecco, dovrei rivedere il film per capire bene cosa non andava in quella scena; forse era sbagliata la sua disposizione o forse i dialoghi stessi erano carenti oppure erano sbagliate le inquadrature, non saprei dire. Ricordo però che mi sembrò proprio un momento mediocre e noioso. E' vero: Spider Man non è un fumetto classico tutto azione e botte e solitamente si lascia andare in momenti riflessivi che il film ha voluto giustamente riprendere. E' il risultato che, secondo me, è stato mediocre.
E ne sono ancora più convinto quando ripenso al mitico Superman del grande schermo, dove si capisce veramente cosa significa e come si fa a conciliare l'azione e la riflessione, tipica di alcuni grandi fumetti americani. E Superman mostra che è possibile farlo senza dover scendere col ritmo, senza quindi annoiare le persone.

Ecco, per rispondere a Kekkoz, cosa secondo me non andava in Spider Man 2 ^__^