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lunedì, febbraio 14

Ma quando arrivano le ragazze? 

Ma quando arrivano le ragazze? è un film che a noi è piaciuto.
Non così al resto della sala, sabato: rumoreggiante e scontenta per tutto il tempo, due perfino se ne sono andati dopo un minuto... ma forse avevano solo sbagliato film.
Comunque, capisco perché può non piacere, e le critiche poco tenere che ho letto in giro. Capisco che può sembrare scontato e superficiale, magari anche noioso, che alcune situazioni sono troppo abbozzate, e non si capiscono bene alcune scelte dei personaggi.
Tutto vero.
Ma è vero anche che, secondo me, il film è girato in modo raffinato e con delicatezza, che il jazz non è solo uno specchietto per le allodole modaiole, ma una grande passione che il regista porta sullo schermo, ed è vero anche che ci sono tante cose, forse troppe, ma tante cose per cui può piacere.
Può piacere a chi piace il jazz, ovvio; a chi piacciono le storie di amicizia, i personaggi puri e un po' ingenui, come Gianca, che fa tenerezza e si fa voler bene, e anche quelli cattivelli e egoisti, come Nick, che si fa voler bene lo stesso.
A me è piaciuto soprattutto perché parla del talento: di chi ce l'ha e di chi crede di averlo solo perché qualcuno gli e lo ha detto, e perché lo vorrebbe; e in entrambi i casi è un talento che fa spesso soffrire questo qui di Avati.
Molto bello il momento del film in cui si palesa la bravura di Nick, il suo talento appunto, vero, che viene fuori all'improvviso, sorprendendo tutti; e tutto quello che ne consegue, che poi è la vita, fatta di chi ce la fa a realizzare il proprio sogno e di chi rimane indietro perché si è fermato a viverla.
Ah, e visto che Manu si è lamentato per come ha passato l'anniversario, oggi che è San Valentino voglio fare la romantica pure io dicendo che un'altra cosa del film che mi piaciuta è la scansione temporale con il riferimento al passaggio delle comete, tra cui anche quella cometa del novantasei, quella che vedemmo a Barcellona, quando eravamo poco più che due bambini che imparavano ad amarsi: praticamente l'esatto momento in cui sono arrivate le ragazze.