lunedì, febbraio 28
Chiacchiere da Oscar
Siccome che uno non si può fare l'abbonamento a Sky solo per guardarsi la Notte degli Oscar, allora cerca di trovare un modo alternativo per seguirla.
Dopo aver setacciato tutto il web alla ricerca di qualcuno che in qualche parte del mondo avesse per caso deciso di trasmettere a gratis l'evento, non trovando nulla, e dopo aver provato a seguire l'inascoltabile commento di Neri e co., ci arrendiamo al sito ufficiale che ci dà un collegamento con la sala stampa: molto carino, con le interviste a caldo ai vincitori.
Vediamo così l'Oscar ai nostri italiani: meritato direi, per lo scintillante allestimento scenografico di The Aviator. Poi Morgan Freeman, anche lui più che giustamente premiato per quella sua voce che non vedo l'ora esca il dvd per ascoltare e che tiene le fila di tutto Million Dollar Baby.
Poi premi tecnici e Brad Bird per The Incredibles: il film animato più bello dell'anno!
Abbiamo seguito fino a Cate come sempre solarissima e fascinosa: queste star di Hollywood davvero sono forze della natura secondo me, hanno un potere catalizzante incredibile e riescono a crearsi una sorta d'aura "divina" intorno.
Comunque, dopo la Blanchet siamo crollati, o meglio io son crollata, che Manu lo era già da un pezzo: per il resto mi sono aggiornata stamani.
Insomma, per fare un consuntivo: il grande plurinominato The Aviator ha preso cinque Oscar, ma Million Dollar Baby si è beccato quelli più importanti (Miglor Film e Regia). Scorsese continua ad esser perseguitato dalla sfiga, e mi dispiace; personalmente avrei premiato lui per la regia, ma si sa che il film più bello (e quello di Eastwood era più bello) finisce per far razia.
Gli attori: ripeto, giustissimi i premi a Freeman e alla Blanchett. Avevo detto che la Swank rischiava seriamente e così è stato. Su Jamie Foxx non saprei perché il film non l'ho visto, ma lui era stato splendido in Collateral (gran film per altro) e immagino che interpretare Ray Charles dia una marcia in più in questi casi.
Premi perfetti quelli per le sceneggiature: Kaufman per Eternal Sunshine miglior sceneggiatura originale, e Sideways miglior sceneggiatura non originale. Film carino Sideways, anche se forse un po' sopravvalutato: divertente, fresco e, come dice Manu, voluto dal governatore della California (Arnold) per promuovere la loro emergente produzione vinicola.
Dopo aver setacciato tutto il web alla ricerca di qualcuno che in qualche parte del mondo avesse per caso deciso di trasmettere a gratis l'evento, non trovando nulla, e dopo aver provato a seguire l'inascoltabile commento di Neri e co., ci arrendiamo al sito ufficiale che ci dà un collegamento con la sala stampa: molto carino, con le interviste a caldo ai vincitori.
Vediamo così l'Oscar ai nostri italiani: meritato direi, per lo scintillante allestimento scenografico di The Aviator. Poi Morgan Freeman, anche lui più che giustamente premiato per quella sua voce che non vedo l'ora esca il dvd per ascoltare e che tiene le fila di tutto Million Dollar Baby.
Poi premi tecnici e Brad Bird per The Incredibles: il film animato più bello dell'anno!
Abbiamo seguito fino a Cate come sempre solarissima e fascinosa: queste star di Hollywood davvero sono forze della natura secondo me, hanno un potere catalizzante incredibile e riescono a crearsi una sorta d'aura "divina" intorno.
Comunque, dopo la Blanchet siamo crollati, o meglio io son crollata, che Manu lo era già da un pezzo: per il resto mi sono aggiornata stamani.
Insomma, per fare un consuntivo: il grande plurinominato The Aviator ha preso cinque Oscar, ma Million Dollar Baby si è beccato quelli più importanti (Miglor Film e Regia). Scorsese continua ad esser perseguitato dalla sfiga, e mi dispiace; personalmente avrei premiato lui per la regia, ma si sa che il film più bello (e quello di Eastwood era più bello) finisce per far razia.
Gli attori: ripeto, giustissimi i premi a Freeman e alla Blanchett. Avevo detto che la Swank rischiava seriamente e così è stato. Su Jamie Foxx non saprei perché il film non l'ho visto, ma lui era stato splendido in Collateral (gran film per altro) e immagino che interpretare Ray Charles dia una marcia in più in questi casi.
Premi perfetti quelli per le sceneggiature: Kaufman per Eternal Sunshine miglior sceneggiatura originale, e Sideways miglior sceneggiatura non originale. Film carino Sideways, anche se forse un po' sopravvalutato: divertente, fresco e, come dice Manu, voluto dal governatore della California (Arnold) per promuovere la loro emergente produzione vinicola.